Perché Investire in Bulgaria?

Perché aprire una società in Bulgaria?

Molti imprenditori interessati ad investire ed internazionalizzarsi nell’area dei Balcani si pongono questa domanda.

Sicuramente non ci può essere una sola risposta! Aprire una società all’estero non può essere una decisione presa con leggerezza, anche se sul web vengono proposti prezzi di saldo per aprire una SRL in Bulgaria è molto probabile che una volta aperta la società in Bulgaria l’imprenditore non avrà posto le basi per un efficace ed efficiente progetto per l’internazionalizzazione.

L’apertura di una società avviene sempre al termine di un programma concreto di business e come eventuale modo di attuazione del programma operativo di investimento in Bulgaria.

La società in Bulgaria costituita da faccendieri “esperti” priva di un idea reale e realizzabile sulla base di conoscenze del mercato, del Business e del diritto Comunitario, nazionale ed Internazionale non sarà di alcun aiuto all’imprenditore serio e non improvvisato.

L’apertura di una società in Bulgaria va quindi pianificata con attenzione e non può essere rimessa alla consulenza di operatori non professionali e non qualificati per quali tutto si può fare e l’attività viene svolta con modalità opache e difficile da gestire.

Da queste poche considerazioni risulta oltremodo ovvio che una consulenza professionale offerta da avvocati iscritti e riconosciuti dagli ordini professionali delle nazioni in cui si opera, Italia e Bulgaria, consentirà di avere la possibilità di sviluppare il progetto di internazionalizzazione pianificando in modo consapevole e professionale il proprio Business all’estero.

Avere al fianco esperti in diritto societario, contratti di diritto Bulgaro e Italiano, consulenti di impresa è fondamentale già quando si opera “in casa” figuriamoci se è possibile fare Business all’estero senza doversi scegliere un consulente professionale. Ricordiamo, inoltre, che tutte le società di consulenza di Italiani che operano in Bulgaria si avvalgono dell’operato di professionisti locali senza però avere le necessarie competenza per filtrare le esigenze reali del cliente con il rischio che al professionista Bulgaro non giunga la reale esigenza dell’investitore estero perché filtrata da persone non qualificate.

Affidare i propri interessi a intermediari opachi e rischioso ed improduttivo, rappresenta sicuramente una delle ragioni per le quali non vale la pena investire e operare all’estero.

La Bulgaria rappresenta una ottima scelta strategica a condizione di partire con una attenta pianificazione dell’investimento.

Riassumiamo di seguito i principali punti di forza della Bulgaria:

1. Stabilità economica: membro della NATO dal 2004 e membro della Comunità Europea dal 2007;

2. basso debito pubblico (circa il 19% del PIL tra i più bassi d’Europa)

3. basso costo del lavoro (il più contenuto in Europa);

4. basso costo di logistica e startup (i più contenuti in Europa);

5. basso costo dell’energia elettrica (tra i più bassi d’Europa);

6. assenza di limitazione significativa alla libertà economica (il rapporto internazionale Doing Business e Heritage Foundation posizionano la Bulgaria al 58 posto);

7. crocevia strategico nei Balcani ed è attraversato dai 5 corridoi panaeuropei;

8. facile accesso ad un mercato est europeo con 122 milioni di abitanti e con possibilità di accedere al mercato Russo, nord africa, Turco e medio oriente di 500 milioni di abitanti;

9. costituzione di società LLC (OOD) o PLC (AD con azioni nominative o al portatore, unico caso in Europa “white list”) velocemente e con costi contenuti;

10. ratifica dei principali trattati internazionali OCSE sulla doppia imposizione;

    

11. possibilità di mantenere la società inattiva anche con l’intestazione di beni;

12. possibilità di contabilità semplificata senza la necessità di partita iva fino a 25.000 € annui;

13. tassazione estremamente vantaggiosa con la Flat TAX al 10% per le aziende e per le persone fisiche (la più bassa d’Europa), 5% sulla distribuzione degli utili e IVA al 20% con un sistema di rimborso efficiente per le aziende che esportano, libera circolazione dei capitali;

14. crescita economica costante, anche nell’attuale fase di stagnazione economica con prospettiva di crescita superiore alla media europea;

15. cambio fisso con l’Euro in regime di Currency Board 1Euro=1.995 LEV;

16. stabilità del sistema bancario;

17. sistema giudiziario con standard europeo (tempi medi per risolvere una controversia 568 giorni – Corte di Sofia – );

    

18. infrastrutture in continua espansione grazie al sostegno dei finanziamenti Europei (autostradali, ferroviarie, portuali e metropolitana);

19. accesso ad internet veloce ed efficiente;

20. possibilità di accesso ai Fondi Strutturali Europei 2014-2020 oltre 14 miliardi di Euro fino al 2020;

21. l’Italia è il 3° partner commerciale con la Bulgaria;

22. forza lavoro preparata e possibilità di avere personale istruito grazie alla presenza di numerose università su tutto il territorio della Bulgaria;

    

23. incentivi statali con aree free tax nelle zone in via di sviluppo con alta disoccupazione;

24. territorio favorevole allo sviluppo enogastronomico e alla manifattura in sintonia con la PMI italiana, bellezze naturalistiche: dalle montagne al mare, cultura, storia e clima continentale;

    

25. territorio attraente per gli investitori europei: 1° nei paesi dell’Est e 28° a livello mondiale.

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